Site icon itToronto

Una conferenza su Santa Chiara all’Università di Toronto

Santa Chiara - la santa in un dipinto

La figura di Santa Chiara da Assisi è centralissima nell’agiografia cristiana. La ragazza umbra, infatti, rappresenta la traslazione nel mondo conventuale femminile degli ideali di di San Francesco. La ragazza, infatti, seppe portare avanti i valori francescani con umiltà, coraggio e decisione. Il 14 febbraio all’Università di Toronto si terrà un’affascinante conferenza che tratterà l’influenza di Santa Chiara e la santità femminile nell’Europa del tardo Medioevo.

Abbracciò gli ideali francescani da giovanissima

Santa Chiara da Assisi, così come san Francesco, proveniva da una famiglia molto ricca. Giovanissima, rimane estasiata dall’esempio del poverello d’Assisi e decide di fuggire di casa la domenica delle palme del 1211 o 1212 per raggiungerlo alla Porziuncola. Il santo le taglia i capelli e la veste con il saio francescano. In seguito fondo l’ordine femminile delle povere recluse, che poi diventerà quello delle Clarisse. La regola del nuovo ordine viene dettato dallo stesso Francesco, mentre il privilegio della povertà viene concesso da papa Gregorio IX.

Santa Chiara raffigurata con san Francesco da Assisi. Fonte: ZENIT

Pochi anni dopo, anche la madre Ortolana seguirà l’esempio di perseguire la strada della povertà e dell’obbedienza. Il suo esempio è stato importantissimo per la dottrina cristiana, e il culto della santa ebbe subito grande seguito. Santa Chiara scriverà anche una biografia, in cui si definirà «meritevole serva di Cristo e il piccolo germoglio del più benedetto padre Francesco». La sua umiltà e la sua devozione furono esemplari per le sue consorelle, per cui non ebbe mai esitazione nel prestare loro aiuto anche nelle pratiche più sgradevoli e degradanti.

Una lettura dedicata alla sua storia

Ed è a santa Chiara da Assisi che giovedì 14 febbraio sarà dedicata una lettura che prende il titolo di Clare of Assisi and Feminine Holiness in Later Medieval Europe. La conferenza sarà tenuta dalla dottoressa Alison More, assistente professore di Storia Medievale al St. Michelle College, all’Università di Toronto. La professoressa More si occuperà di raccontare l’influenza che questa giovane donna fu capace di avere a partire dall’età tardomedioevale e l’immagine  con cui fu raffigurata negli anni seguenti, in cui crebbe significativamente l’importanza di Chiara nel mondo cristiano.

Santa Chiara mostra la pisside all’esercito di Federico II. Fonte: Wikipedia

La seguace di san Francesco, infatti, fu sempre caratterizzata dagli ideali di castità, purezza, ma anche bellezza. La vanità fu un altro aspetto a cui santa Chiara seppe rinunciare per mettersi al servizio delle consorelle, le monache clarisse, e del mondo cristiano. Un altro valore che contraddistinse la ragazza umbra fu il coraggio. La leggenda, infatti, tramanda che Chiara riuscì a mettere in fuga l’esercito di Federico II, nei quali ranghi erano presenti svariati arabi che più volte la minacciarono, mostrando loro la pisside con le ostie consacrate.

Una conferenza su Santa Chiara all’Università di Toronto ultima modifica: 2019-02-13T10:30:57-05:00 da Luigi Bove

Commenti

Exit mobile version