Siamo giunti alla vigilia di Natale. Dopo il cenone in famiglia, la tradizione cattolica vuole che si vada tutti in chiesa a celebrare la nascita di Gesù. Le famiglie italiane, infatti, attendono con fervore la notte del 24 per recarsi in chiesa e assistere alla messa più santa dell’anno. A Toronto ci si reca principalmente St. Clare’s Church. Ma c’è anche un’altra chiesa con un forte legame italiano. La St Francis of Assis Church. Scopriamo la sua storia.
La storia della chiesa dedicata al Santo di Assisi
Situata nel quartiere di Little Italy, St Francis of Assis Church fu eretta nel 1902. Si tratta di una Chiesa Cattolica Romana dedicata al Santo e poeta di Assisi. I frati dell’ordine dei francescani sono, infatti, i custodi di tale centro di culto della città dell’Ontario. Progettata dall’architetto Charles J. Read, si trovava all’angolo tra Dundas e Grace Street, presentava uno stile neogotico e a caratterizzarla erano i mattoni rossi. Nel 1903 fu consacrata e cominciarono a esservi celebrate le funzioni religiose. Divenne punto di riferimento per i molti europei che emigrarono in Canada, soprattutto italiani e irlandesi. Il numero di fedeli crebbe notevolmente, tant’è che la struttura non era più in grado di contenerli. Si decise, pertanto, di dar vita a una nuova e più grande chiesa. Questa rimase comunque, e si dedicò a St. Agnes.
La prima pietra fu deposta nel 1914 all’incrocio tra Grace Street e Mansfield Avenue. Il progetto di Arthur William Holmes prevedeva, oltre alla chiesa, anche una canonica. All’interno della prima pietra fu inserita una cassetta di rame con monete, giornali e una pergamena riportante i nomi dell’allora governatore del paese, dell’arcivescovo, del pastore e anche dell’architetto che ne firmò il disegno. Nel giro di un anno la nuova St Francis Church era pronta per essere benedetta e consacrata. Fu inaugurata con il concerto del Glee Club di San Francesco.
St Francis of Assis Church e il suo stile gotico
Una grandiosa struttura in pietra, in stile gotico, con transetti e magnificenti vetrate colorate. Ce ne sono ventuno per l’esattezza quattro delle quali sono rappresentazioni dei momenti principali della vita del Santo italiano. Queste, però, non furono realizzate a Toronto come le altre, bensì in Germania. Il rosone centrale è affiancato da due delle vetrate dal tipico arco gotico. Vi si accede tramite alcuni gradini e tre ingressi sormontati, anch’essi, da archi gotici. All’interno, invece, merita particolare menzione l’organo a canne. Datato 1914 e realizzato dalla Canadian Pipe Organ Company, si caratterizza per i tubi in ottone con elementi in piombo che conferiscono al suono una melodia e una bellezza uniche.
I francescani, però, rimasero al servizio nella chiesa di Sant’Agnese mentre la nuova chiesa di San Francesco fu sotto la cura pastorale del clero diocesano dell’Arcidiocesi di Toronto. A fronte dell’aumento costante della comunità italiana, i francescani rientrarono nella chiesa del Santo fondatore del loro ordine. Cominciarono, pertanto, a gestire l’amministrazione dell’ex e della nuova chiesa di St. Francis. Dal ’70, invece, la chiesa di Sant’Agnese è passata alla comunità portoghese. Mentre la comunità italiana e l’ordine dei francescani continuano tuttora a seguire la chiesa di St. Francis of Assis. Questo centro cattolico è stata la culla e la testimone di molte vocazioni di preti e suore, che qui vi si sono formati e da qui hanno dato avvio al loro cammino di fede. Tutte le mattine, dal lunedì al venerdì, alle 8.00, mentre la domenica alle 9.00, il reverendo Francis Walter celebra la messa in italiano.
Immagine in evidenza: dalla pagina facebook della saint Francis of Assis Church