L’emergenza Coronavirus ci ha costretti a cambiare le nostre abitudini, ma ha anche messo in moto la nostra creatività, facendoci riscoprire doti che, magari, non sapevamo di avere. Abbiamo imparato a dare valore alle piccole cose, ad affrontare questa nuova situazione con altri mezzi. Ma anche a riportare di moda cose passate, considerate out. Una di queste è il drive-in. I cinema all’aperto, con macchine parcheggiate in grandi spiazzali, stanno spopolando di nuovo in Italia. E anche il Canada contempla questa modalità. Non solo per il cinema, pure per l’arte. In questo modo, infatti, si è organizzata l’Immersive Van Gogh Exhibit. Carino, vero?! Vi raccontiamo tutto qui di seguito.
Gogh by car, dal 18 al 28 giugno
Le opere di Van Gogh saranno esposte a Toronto nel mese di giugno. La mostra, prevista per maggio ma slittata di un mese, sarà visitabile comodamente dall’abitacolo della propria auto. La prima esibizione drive-in al mondo intitolata, appunto, Gogh by Car sarà fruibile dal 18 al 28 giugno. “Presentare eventi culturali durante questo periodo di COVID-19 è una sfida incredibile e siamo rattristati nel vedere il calendario culturale a Toronto ridotto, poiché quasi tutte le istituzioni artistiche hanno cancellato i loro eventi”, ha dichiarato il gruppo organizzatore. I capolavori del pittore olandese saranno proiettati sui muri in uno spazio di circa 900 metri quadrati, a Yonge Street, 1, accessibile con l’auto. 14 a turno. Le proiezioni dureranno circa 35 minuti e saranno accompagnate da sottofondi musicali per uno spettacolo unico, emozionate, a tutto tondo, che coniuga arte, musica, magia, immaginazione.
Ogni pennellata del pittore, dai paesaggi soleggiati alle ambientazioni notturne, sarà animata, avrà vita e vitalità. I mangiatori di patate, Notte stellata, I Girasoli: sono solo alcuni dei quadri oggetto dell’esibizione.
Un modo, questo, per far ripartire l’arte e la cultura dopo mesi di stop e per offrire agli appassionati un’alternativa alle solite mostre. E l’iniziativa è piaciuta. Le vendite sul sito vanno a gogo, il prezzo del biglietto si aggira sui 60 euro, e si sono già registrate giornate sold out. Tutto ciò fan ben sperare e apre la strada all’organizzazione di eventi simili. “Siamo ottimisti sul fatto che luoghi e destinazioni culturali saranno presto in grado di aprirsi a raduni più grandi” – ha affermato in un’intervista Svetlana Dvoretsky, coproduttore di Lighthouse Immersive. L’esperimento può già dirsi riuscito.
Da luglio, invece, la mostra walk-in
Chi acquista i biglietti di Gogh by Car, inoltre, avrà in omaggio i biglietti per walk-in Immersive Van Gogh. Infatti, si sta lavorando anche per consentire una visita alla mostra “su due piedi”. Si dovrà aspettare i primi di luglio, però, per assistere a “Gogh the Distance”. Dei cerchi sul pavimento serviranno a far rispettare le distanze tra gli spettatori, che dovranno indossare comunque la mascherina. La mostra, in questo caso, sarà visitabile fino a settembre. “Stiamo adottando tutte le misure per garantire che i nostri clienti siano in grado di assorbire appieno l’incredibile scala e l’impatto visivo dell’arte, del film e dell’esperienza sonora” – ha affermato ancora la coproduttrice. L’arte, in definitiva, non si ferma mai. Anzi, trova sempre nuovi modi per esprimersi.