La Basilica St.Paul, tra Kingston e Windsor, è la più antica che si ricorda nella città di Toronto. Le sue origini risalenti al 1800 la rendono anche un pezzo di storia importante, sia dal punto di vista architettonico che religioso. La diocesi cattolica, inserita splendidamente nella metropoli canadese, rispecchia in ogni sua parte la multiculturalità della città. Lo sapevate che si parlano ben 30 lingue al suo interno? Andiamo indietro nel tempo per conoscere la sua storia e la sua influenza nella comunità odierna.
Basilica St.Paul, una storia lunga secoli
La Basilica St.Paul a Toronto è una realtà religiosa molto importante per la comunità sin dai suoi albori. Si tratta di una chiesa edificata nel lontano 1822, che per tanto tempo ebbe un ruolo centrale in città. Punto di riferimento per poveri e immigrati nel passato, ancora oggi conserva questo spirito di accoglienza che la porta ad aprire le sue porte a chiunque ne senta il bisogno. La sua struttura originaria però non è la stessa dell’epoca in cui fu costruita. Infatti, alcuni parti importanti, come il campanile, furono aggiunti in un secondo momento, arricchendo l’estetica della parrocchia cattolica.
Al suo interno si rimane affascinati dalle opere di culto che la arricchiscono. Dalle vetrate colorate e raffiguranti scene religiose all’abside pittoresco, dalle decorate colonne che separano le navate fino all’organo che sprigiona una musica celestiale: assistere ad una celebrazione nella Basilica St. Paul è un’esperienza da non perdere per chi si trova in visita nella città. Ecco perché diventa una tappa obbligata da inserire nel proprio programma insieme alla visita della St. James Cathedral e St. Clare’s Roman Catholical Church. Data la sua bellezza architettonica, la chiesa cattolica è molto gettonata tra i futuri sposi che vogliono pronunciare il fatidico sì tra le sue antiche mura.
Le attività della diocesi canadese St.Paul
In una città poliedrica come Toronto è difficile immaginare una chiesa che non sia altrettanto ricca di iniziativa e dinamicità. E la Basilica St.Paul non si smentisce affatto e si inquadra perfettamente in un’ottica moderna, dove la fede deve camminare di pari passo con la condivisione, e la spiritualità deve mediarsi con il dialogo, riservato a tutte le età. I bambini nella diocesi canadese sono uno dei pilastri su cui si fonda l’intera programmazione. Esiste la liturgia dedicata ai più piccoli, le attività sociali che li mettono a confronto con bimbi anche di nazionalità diverse e persino momenti di condivisione e puro svago prima di cominciare la giornata.
I bambini sono parte essenziale anche della liturgia vissuta in chiave musicale. Il coro delle voci bianche si alterna con quello degli adulti per chiamare a gran voce ogni partecipante alle cerimonie religiose a partecipare attivamente con la musica. La Basilica St.Paul organizza un vero e proprio comitato sociale per permettere a tutti di trovare nel suo ambiente anche dei momenti ricreativi. Così si organizzano eventi sociali di vario tipo, soprattutto riservati alla gente anziana, che qui si incontra come luogo di ritrovo sano e accogliente.