Toronto è ricchissima di aree verdi, dai giardini del Botanical Garden all’High Park, dagli ampi spazi delle Toronto Islands a Christie Pits park. Oggi vi presentiamo altri 5 parchi che meritano di essere visitati ma di certo la rassegna non si esaurisce qui. Perché se la qualità dell’aria nella metropoli Canadese è molto alta è anche merito di queste distese di verde nelle quali regna la natura.
Centennial Park Conservatory
Centennial Park Conservatory, inaugurato nel 1970, è un cosiddetto “giardino d’inverno” situato a Etobicoke. Sui suoi 1,100 m2 di terreno ci sono tre serre: una cactus house, con piante grasse, agave, opuntia e aloe, una tropical house e una show house. All’interno di quest’ultima hanno luogo degli spettacoli stagionali. C’è quello di primavera, che si tiene nel periodo Pasquale, ed è un’esplosione di colori con giacinti, tulipani, gigli e ortensie di ogni varietà. Ogni primo novembre, invece, c’è il Chrysanthemum Show. Mentre dicembre, e fino ai primi di gennaio, è il mese del Winter Flower Show. Migliaia di stelle di natale dalle sfumature affascinanti, viti e altre piante lussureggianti trasformano il Centennial in una destinazione da non perdere.
La serra più grande, poi, ospita oltre 200 diverse varietà di piante tropicali e alberi da frutto. Orchidee di ogni specie, ibisco dai colori più vari e poi palme, banani, e alberi di papaia. In una serra adiacente, vengono curate oltre 300.000 piante che servono per abbellire le zone verdi di tutta la città. Nel giardino, inoltre, si possono trovare anche specie animali, come pesci rossi, tartarughe e uccelli. L’area offre molti servizi. Ci sono campi da baseball, aree picnic, piscina per bambini. Per non parlare dell’Etobicoke Olympium, della pista BMX, dell’Arena e dello stadio. Insomma, tra piante, natura e sport, un giro al Centennial Park ha sempre un suo perché. È aperto tutti i giorni, dalle 10 di mattina alle 17.
Allan Gardens Conservatory
L’altro conservatory a cui abbiamo accennato è l’Allan Gardes. Costruito nei primi anni del ‘900, è uno dei più antichi, situato nel cuore della città. Dispone di 1.400m2 ed è visitabile tutti i giorni, gratuitamente. Vi si tengono spettacoli annuali: quello di Natale, quello autunnale e uno in primavera. Consta di sei serre interconnesse, nelle quali trovano ospitalità piante provenienti da tutto il mondo. L’attrazione principale è la palm house: sotto la cupola di vetro ospita, oltre che palme, pini e platani. E poi ci sono la Tropical Landscape House, l’Arid House, la Cool Temperate House per alberi di agrumi e piante che richiedono ambiente.
E ancora, piante esotiche, annuali e stagionali, verdi e in fiore. Inoltre, si organizzano laboratori di orticoltura per bambini, ai quali è dedicata anche un’area giochi. E in questo splendido posto, tra piante, ponti e stagni, abitano simpatici animali: pesci colorati, tartarughe, scoiattoli e colombe.
Berczy Park: tra i 5 parchi da visitare a Toronto
Si tratta di una piccola are verde dalla particolare forma triangolare, nel centro di Toronto, dedicata all’architetto e geometra William Berczy. Fu costruita nel 1980 per sostituire un parcheggio ed è destinata a chi ha animali domestici. Al centro, si erge una splendida fontana a più livelli. È formata da 28 statue in ghisa: 27 cani, tutti concentrati nell’afferrare un grosso osso nella parte più alta della struttura, e un gatto intento, invece, a guardare due uccelli appollaiati su un lampione poco distante. Nella parte bassa, poi, c’è una vasca che raccoglie l’acqua che sgorga dalle bocche dei cani. Vasca dalla quale possono bere i nostri amici fidati. E tutt’intorno, oltre 50 alberi contribuiscono a migliorare l’aria della città. Inoltre, c’è un’aiuola irrigata, sempre di ghisa, destinata ai bisogni dei nostri amici a quattro zampe. Ma ci sono anche altre distese di erbe e un’area giochi per bambini.
Ashbridges Bay Park
Situato sul lungomare di Toronto nella baia che porta il nome di Sarah Ashbridge, un tempo era palude sul delta del Don. Nel 1912 si decise di prosciugare e bonificare la zona ma per la nascita del parco bisogna attendere il 1977. È un ottimo posto per organizzare picnic all’aria aperta. Inoltre, è possibile passeggiare lungo i bellissimi sentieri, pescare dalle sue passerelle, accedere alla spiaggia di Woodbine o andare in barca a vela sull’Ontario. È la destinazione ideale per il birdwatching e per godersi lo spettacolo dei fuochi d’artificio durante il Victoria Day e il Canada Day. Nelle vicinanze, inoltre, c’è anche un parco da skateboard.
Tommy Thompson Park: uno dei 5 parchi da visitare
L’ultimo dei 5 parchi che vi proponiamo oggi è il Tommy Thompson Park. Ideale per chi adora il birdwatching, grazie alle oltre 300 specie di uccelli che vi vivono, e per gli appassionati di fotografia paesaggistica. Ma sul terreno artificiale di oltre 250 ettari del TTP è possibile svolgere attività fisiche tutto l’anno: dal trekking alla corsa, dal pattinaggio al ciclismo allo sci di fondo. Il parco ha, tra i suoi obiettivi, la conservazione e la protezioni di specie animali e il miglioramento dei loro habitat, tanto terrestri, quanto acquatici. A Tommy Thompson Park vive una variegata comunità di flora e fauna.
È scelto da uccelli, farfalle e insetti come luogo di sosta durante le loro migrazioni. Essendo formato da strati di diversi materiali, in determinati periodi dell’anno sulla sua superficie di formano zone umide che attraggono altri uccelli migratori e si trasformano in aree di produzione per anfibi. Il TTP ospita anche una foresta di pioppi, residenza di uccelli e piccoli mammiferi.
Immagine in evidenza: Autore: Torontofiredancer – Own work – licenza: CC BY-SA 4.0