Dalla più grande distilleria di whisky al mondo a distretto di fondamentale importanza storica di Toronto. Oggi vi raccontiamo la storia del Distillery District, un grande quartiere che contiene una straordinaria panoramica di costruzioni legate all’architettura industriale dell’età vittoriana nordamericana.
La breve vita della distilleria più grande al mondo
Nel 1832, proprio dove ora si estende il Distillery District, venne fondata la distilleria Gooderham and Worts. In meno di trent’anni questa attività divenne la più grande struttura di questo tipo al mondo. Gli abitanti di Toronto contemporanei al successo della distilleria mai si sarebbero aspettati un declino così profondo di quest’area meno di un secolo dopo. L’area dell’attuale Distillery District, infatti, fu deindustrializzata e questa zona divenne sempre più periferica nell’ambito della città. Molti edifici industriali e commerciali, infatti, vennero abbattuti e la distilleria rimase sempre più una cattedrale nel deserto.
La riqualificazione del distretto cominciò con l’importante decisione di nominare questo luogo sito storico di interesse nazionale nel 1988. La volontà di rilanciare quest’area così importante per l’economia della città in passato, però, subì una brusca frenata a causa della recessione economica della fine degli anni Novanta. Fu la Cityscape Holdings, che comprò il distretto nel 2001, a trasformare l’area in zona pedonale, donando ai cittadini un quartiere completamente rinnovato nel 2003. Varie proposte di note catene di franchising furono rifiutati dai proprietari, che preferirono favorire la nascita di ristoranti a connotazione locale, gallerie d’arte, boutique e caffetterie. Anche il noto microbirrificio Mill Street e il nuovo teatro, lo Young Center for the Performing Arts, sono sorte nel Distillery District.
Il Distillery District ai giorni nostri
La storia recente del Distillery District ci racconta di un sito che ha visto sorgere delle strutture molto particolari, che hanno dato un carattere più distintivo alla zona. Nel 2015, ad esempio, è nato il Pan American Games’ Athletes’ Village, successivamente riconvertito in ville a schiera, condomini e spazi commerciali. Nel distretto, inoltre, è nata anche un importante tradizione, che si lega alle festività natalizie. Tre anni dopo, per la prima volta, infatti, si è organizzato il Toronto Christmas Market, il mercatino di Natale di Toronto, che si propone di essere un appuntamento annuale. L’area, in occasione delle festività natalizie, si è trasformato in complesso di luci e addobbi luccicanti, con tanto di enorme albero di Natale al centro del mercato. Vari ospiti di rilievo hanno partecipato alla settimana di festeggiamenti, come la cantante canadese Shawn Mendes e la modella americana Hailey Baldwin.
Il Distillery District, infatti, si pone come un importante centro per lo svago e il divertimento degli abitanti di Toronto. Il traffico automobilistico in questa zona, infatti, è limitato e anche i parcheggi sono posti all’esterno del distretto. Così pedoni e ciclisti hanno la possibilità di potersi ritrovare per un caffè o per una passeggiata fra i negozi del Distillery District che, sempre di più, rappresenta uno dei nodi focali della vita degli abitanti di Toronto.